Tacco Quattordici

Le mie labbra lo accolgono con un’inaudita voglia. Sento le sue mani sulla mia testa, tra i miei capelli, mentre la spingono e mi danno un ritmo crescente. Gli stringo le natiche quasi a voler[…]

Mi guardo allo specchio, quella che vedo è l’animale che oggi mi ha presa e accompagnata per le strade della follia con guizzi di coraggio mai nemmeno ipotizzati. Tutto estemporaneo e totalmente in preda alla[…]

È seduto al tavolo di fronte a me, assieme a una delle sue donne-trofeo con cui vantarsi sguaiatamente al bar con gli amici. I nostri sguardi si incrociano mentre fingiamo di essere intenti ad un[…]

Sono al buio, ho spento tutto. Quasi a voler far entrare le luci della città nel mio appartamento. La tenda è aperta su uno scorcio di quotidiana vita comune vissuta ognuno nelle quattro mura che[…]

L’eccitazione è arrivata di prima mattina, appena uscita dalla doccia sulla scelta dell’outfit per questo giovedì. Ho seguito un’ispirazione complice, arrivata improvvisa ad eccitarmi la mente ancor prima che il corpo. Le autoreggenti nere salgono[…]

Probabilmente non avrei mai saputo descrivermi meglio di come abbia fatto Fiorella Mannoia nella sua Mariposa, che ho appena sentito. Mi ritrovo in ogni verso, in ogni singola parola. m. Sono la strega in cima[…]

No! Non voglio essere l’ultima! Perché non voglio che accada ancora, di nuovo, per l’ennesima volta. Nessuna dovrà essere l’ultima perché l’ultima c’è già stata fin troppe volte. L’ultima non sarebbe dovuta esistere perché non[…]

È passato un anno. Un anno dall’ultimo post pubblicato, da quelle mimose di fango che hanno fatto discutere e dibattere anche nei messaggi che mi avete inviato. Avevo promesso che quest’anno sarei tornata per le[…]

Scrivo questo post sul finire dell’8 marzo. Un giorno diverso da quello che ho vissuto negli anni precedenti, forse perché i graffi della vita hanno lasciato un altro segno nella mia anima. Una, nessuna e[…]

Sono seduta sul letto. Nuda. La mia voglia ha scelto per me, stamani. Mi alzo in piedi per aprire il cassetto e dopo poco mi ritrovo in mano le autoreggenti regalate da uno sconosciuto lettore.[…]