Calda

La giornata si preannuncia calda, come lo è stata la nottata. L’acqua della doccia serve solo a lenire inutilmente la mia ricerca di fresco, quasi come un placebo che lascia il tempo che trova. Ma mi piace sentire l’acqua su di me, scorrere sulla mia pelle, scivolare sul mio corpo quasi a voler togliermi di dosso tutti i pensieri… I miei piedi ora sono sul tappeto che raccoglie le gocce che rigano il mio corpo cadendo a terra. La sensazione dell’asciugamano sulla pelle è sempre stata estremamente piacevole per me… al contrario dell’odiato phon che d’estate rischia di rendere vano ogni tentativo… Mi specchio guardandomi nuda asciugarmi i capelli e rivedendo su di me alcune gocce di sudore che mi scorrono addosso. Avrei voluto evitare di asciugarli, ma non posso presentarmi così… L’asciugamano adesso è di nuovo su di me… prima di lasciarlo cadere a terra. Ho caldo… cammino nuda per casa, a piedi scalzi come mi è sempre piaciuto… entro in camera a scegliere i vestiti… ma solo il pensiero di coprirmi mi mette caldo… Rimando momentaneamente… apro la scarpiera e inizio a scorrere lentamente con lo sguardo le varie possibilità… per far poi cadere la scelta su quelle forse più vistose che abbia… oggi mi va così… le prendo richiudendo dietro di me le ante, mi siedo sul letto, il contatto fresco del lenzuolo sulle mie cosce mi rende di buon umore… poi accavallando le gambe, calzo la prima… con la lentezza e la delicatezza di un antico rito di vestizione. Pochi istanti ripeto la stessa cosa anche per l’altro piede. Mi alzo in piedi e cammino sulle mie decollete rosse tacco quattordici. Mi guardo nello specchio e al di là del mio corpo nudo, vedo riflessa la mia passione, la mia femminilità… accentuata da ciò che ho ai piedi. Mi giro leggermente per guardare i tacchi… sì… mi piacciono. Cammino ancora per casa… ritardando ancora il momento in cui sarò comunque costretta a coprirmi… Lo yogurt fresco di frigo mi offre l’ultimo momento di piacere… poi torno in camera camminando sulle mie amate decollete rosse… pochi istanti dopo l’elastico del perizoma bianco di pizzo salirà lungo le mie gambe, per trovare posto a coprire la parte più intima di me… e finirà nascosto poco dopo da una minigonna nera, aderente, a vita bassa. Niente reggiseno oggi… troppo caldo… la scelta va su un top rosso, di seta, legato al collo e dietro la schiena… Un filo di trucco e camminando sulle mie decollete tacco quattordici vado incontro alla mia giornata…

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