Mi asciugo alla meglio i capelli con un asciugamano morbido quanto basta da godermi il tepore in contrasto col fresco, evidente, sulla pelle. Cammino nuda fino in camera lasciando via via tracce umide del mio passaggio o, magari, tracce per esser seguita dall’immaginario di chi mi legge… Scelgo dal cassetto il perizoma che andrà a far trasparire la mia intimità e che sicuramente non riuscirà a contenere la mia eccitazione… Poco dopo il pizzo di un reggiseno a balconcino cercherà di contenere i capezzoli inturgiditi dal fresco. Chiudo il cassetto con un colpo di anca e ne apro un altro da cui scegliere calze. Le mie dita scorrono rapide per averla vinta sull’indecisione e alla fine… si fermano su un paio di autoreggenti che non mi metto da tempo… autoreggenti particolari… che mi sono state regalate da un lettore del mio sito. Mi siedo sul letto per avvolgere le mie gambe dal nylon delle calze che in realtà nasconde la passione di chi me l’ha regalate… quasi come se fossero le sue mani… Mi alzo in piedi finendo di aggiustare la balza sulle mie cosce, guardando allo specchio ciò che riflette di me mentre mi asciugo i capelli cercando di dar loro una forma che il lunedì mattina non è così scontata… Il phon caldo finisce sul letto mentre prendo dall’armadio la mini beige che arriverà a coprire le balze delle autoreggenti. Mi siedo per indossare i miei tacchi dodici che mi faranno compagnia in questa giornata. Prima di scegliere la camicetta torno in bagno a finire di sistemarmi. Il ritmo dei miei tacchi mi riaccompagna a scegliere collana e orecchini, prima di iniziare ad allacciarmi la camicetta… lentamente… bottone dopo bottone… fermandomi al punto giusto per far intravedere qualcosa dalla scollatura, incorniciata dalla giacchina che andrò a mettere prima di uscire. Ultimo ritocco alle labbra. Rosse, come la mia passione. Pronta ad indossare il cappotto e a gettarmi in una nuova giornata di lavoro… Buon lavoro anche a voi!
buona settimana anche a te dolce M 🙂